pasta biscotto:
150 g di Farina di Grano Tenero Tipo "00" Tre Grazie
170 g di zucchero
50 g di mandorle tritate
4 tuorli, 5 albumi
farcia:
5 tuorli
80 g di Farina di Grano Tenero Tipo "00" Tre Grazie
200 g di zucchero
1/2 l di latte
1 bustina di vanillina
150 g di cioccolato fondente
ganache di copertura:
400 g di cioccolato fondente
160 g di panna fresca
1 bicchierino di liquore all’arancia
decorazione:
ciliegine candite
agrifoglio
zucchero a velo
Pasta biscotto: montate i tuorli con la metà dello zucchero. A parte montate gli albumi con lo zucchero rimasto. Unite le due masse mescolando con delicatezza dal basso verso l’alto.
Incorporate la farina e le mandorle tritate. Versate il composto nella placca foderata con carta oleata e infornate a 200° per 12/13 minuti. Sfornate e sformate immediatamente la pasta su un canovaccio spolverizzato con zucchero semolato.
Rifilate i bordi della pasta e arrotolatela con delicatezza su se stessa. Lasciate intiepidire, ma non ponetela in frigo.
Farcia: sbattete i tuorli con lo zucchero, poi setacciate sulla massa la farina. Senza smettere di mescolare, versate a filo il latte. Sempre mescolando cuocete la crema a fiamma bassa fino a farla addensare.
Aromatizzate con la vanillina. Aggiungete il cioccolato tritato e mescolate. Lasciate raffreddare. Srotolate la pasta biscotto e farcitela con la crema. Arrotolatela e ponetela in frigo per 2 ore.
Ganache di copertura: portate a bollore la panna e, fuori dal fuoco, aggiungete il cioccolato spezzettato. Mescolate e aromatizzate con il liquore.
Assemblaggio: tagliate il rotolo in tre parti (una più lunga delle altre due) e componete il tronchetto sul piatto da portata. Con una spatola ricoprite il dolce con la ganache. Completate con i canditi, l’agrifoglio e poco zucchero a velo.
La farina Tre Grazie di grano tenero tipo 00 proviene da filiera controllata che utilizza solo frumento di grano tenero italiano. La filiera è controllata e garantita degli uomini e le donne di Progeo Molini, che ne segnano tutte le fasi dal campo alla tavola.
E' consigliata per la produzione di pasta fresca ripiena, dolci, crostate e biscotti.